vita e opere di Michael Jordan

Innanzitutto vorrei iniziare questo post,oltre con la foto del Mere che fa quello che gli riesce meglio,con un grandissimo in bocca al lupo(..LLLUUUPPOOO)a Guido Roger Gualtieri che oggi si opera e per molto tempo non vedremo in condizioni accettabili!Il mondiale ha perso un protagonista!Forza Guido!!La verità è che esso è dedicato a Michael "Air"Jordan,il mio mito!Volevo farlo domani perchè è il suo compleanno ma credo che non avrò tempo!Michael Jeffrey Jordan nasce il 17 febbraio 1963 a Brooklyn dove i genitori James e Delores si erano appena trasferiti. La famiglia è di umili origini: il padre lavora come meccanico alla centrale elettrica mentre la madre ha un lavoro in banca.Nonostante fosse un buon giocatore,non era sufficientemente in gamba per l'allenatore di basket che decide di non sceglierlo per la squadra di quella che in America equivale alla scuola media.Eppure lui emerge presto nelle poche partite che riesce a giocare conquistandosi la fama di "dunker"perchè eseguiva splendide schiacciate.Dopo un anno di duro lavoro viene inserito in squadra e diventa subito famoso in tutto lo stato tra i migliori giocatori del campionato scolastico. A fine stagione la squadra di Wilmington è campione e per Micheal Jordan arriva anche la convocazione per la partita degli all-stars delle High School.Sceglie la North Carolina University dove come compagni,tra gli altri,aveva il grande James Worthy.Nel 1982 segna il canestro che per lui sarà d'ispirazione per tutta la sua carriera:il tiro decisivo nella finale contro Georgetown.Smette con un anno di anticipo l'università,partecipa vincendo alle olimpiadi '84 di L.A. e viene scelto dai Chicago Bulls.Nella sua prima stagione venne convocato per l'All Star Game e fu eletto rookie(giocatore al 1 anno)dell'anno.Nell'85-86 gioca solo 18 partite su 82 ma riesce comunque a stabilire il proprio record di punti contro i Celtics del mitico Larry Bird:63!Nell'estate '86 inizia a prendere forma la squadra che avrebbe dominato gli anni '90 e in quella stagione Jordan vince la sua prima(di dieci)classifica marcatori con 37.1(!)di media,oltre ad essere un grande attaccante è fortissimo pure in difesa e grazie alla gara delle schiacciate del 1987 e 1988 si guadagna il soprannome Air,e lui diventa una macchina da soldi incredibile.Dal 1991 al 1993 vince tre Titoli NBA e l'oro olimpico di Barcellona 92.Dopo aver ottenuto tutto ciò che era possibile ottenere come atleta, Michael Jordan annuncia a sorpresa il suo ritiro. Il 6 ottobre 1993 in una conferenza straripante di giornalisti, e David Stern, capo della NBA, comunica al mondo la sofferta decione. Lui stesso ammette in una dichiarazione: "Ho perso ogni motivazione. Nel gioco del basket non ho più nulla da dimostrare: è il momento migliore per me per smettere. Ho vinto tutto quello che si poteva vincere. Tornare? Forse, ma ora penso alla famiglia". Dietro a queste dichiarazioni in realtà c'erano due fattori:quello legato al gioco d'azzardo e le scommesse,e la morte di suo padre ucciso con una pistola in autostrada."Voglio dimostrare di poter primeggiare anche in un'altra disciplina", sono le prime parole del nuovo Jordan.Infatti decide di darsi al baseball,ma visti gli scarsi risultati-era comunque un giocatore medio-decise nel 1996 di tornare ai Chicago Bulls dopo 17 mesi.Il 18 marzo i Bulls emanano un breve comunicato: "Michael Jordan ha informato i Bulls di aver interrotto il suo volontario ritiro di 17 mesi. Esordirà domenica a Indianapolis contro i Pacers". Michael Jordan, accompagnato da alcune guardie del corpo, si presenta a una conferenza stampa superaffollata balbettando solo poche parole: "I'm back!" (Sono tornato!). Fu l'ennesimo successo:tre titoli dal 1996 al 98 e ritiro dopo "The last shot",l'ultimo tiro,quello che decise la finale contro Utah.A 35 anni MJ si ritira ed è considerato dal 90% delle persone il più grande giocatore di sempre.Finita qui?Nel 2001 torna a giocare e chiude la carriera nel 2003 dopo alcune prove da oltre 50 punti da ultra40enne!Commovente la standing ovation del pubblico di Philadelphia nella sua ultima partita che strappò lacrime anche a me!Al di là dei risultati sportivi,quello che mi è sempre piaciuto di Mike è la sua dedizione al lavoro e soprattutto il non accettare la sconfitta in nessun caso,per questo lo ammiro come giocatore e come uomo anche se come disse lui stesso dopo lo scandalo scommesse:"Nessuno è perfetto,nemmeno Michael Jordan."Grazie Michael e auguri in anticipo per i tuoi 43 anni!AIR FOREVER